"Taxi rosa e centri d'ascolto e aiuto": la zona 8 a difesa delle donne
Approvata quasi all'unanimità una mozione di Simona Amore (Nuovo Polo), oggi è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
A Milano, nel primo semestre del 2011, sono state ben 712 le donne vittima di violenze e maltrattamenti che sono transitate per il servizio apposito della clinica Mangiagalli, diretto dalla psicologa Alessandra Kustermann. Il 14,9% di queste ha subìto violenza di tipo sessuale.
E soltanto nel 5,7% dei casi l'autore di violenze (anche psicologiche) è uno sconosciuto, il che conferma la gravità del fenomeno delle violenze domestiche.
Il 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne e anche a Milano si moltiplicano iniziative per non tacere di fronte a un fenomeno grave ma putroppo ancora diffuso oltre misura. Così come aveva fatto lunedì il consiglio di zona 7, anche il consiglio di zona 8 ha approvato ieri sera una mozione urgente in tal senso. La mozione è stata approvata con 34 voti favorevoli e 2 astenuti.
Promossa da Simona Amore (Nuovo Polo), la mozione ricorda tra l'altro che - mentre le statistiche dimostrano come gli episodi si consumino soprattutto tra le mura domestiche - i mass media tendono a sovra-rappresentare dagli stranieri.
Il consiglio di zona 8 chiede infine che il comune si attivi per riproporre l'esperienza dei Centri donna, sportelli decentrati di ascolto che erano stati sperimentati fin dagli anni '80, e che riprenda l'iniziativa dei "taxi rosa", attuata nel corso del 2010 e poi abbandonata, mentre in altre città come Bologna ha un grande successo.