Neanche la sua giovanissima età lo aveva salvato dai guai. Nonostante i suoi diciotto anni, il suo nome compariva già più volte negli archivi delle forze dell’ordine. Così, sua mamma ha deciso di prendere una “scelta dolorosa, sofferta” - per stessa ammissione degli agenti - e lo ha denunciato. 

Un ragazzo appena maggiorenne è stato arrestato lunedì sera dalla polizia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

A mettere i poliziotti sulla strada del diciottenne è stata proprio la mamma del ragazzo, che preoccupata per la vita di suo figlio ha deciso di confidarsi con il dirigente del commissariato Quarto Oggiaro, Antonio D’Urso.

A quel punto, gli agenti hanno iniziato a seguire il giovane - che aveva già altri precedenti per droga - e lo hanno fermato in flagrante mentre spacciava nel quartiere. 

A casa del pusher - un appartamento in via della Senna dove il diciottenne viveva con la mamma -, è stata la stessa donna a guidare i poliziotti, indicando loro dove potesse essere nascosta la droga. 

Gli agenti sono riusciti a mettere le mani su diciotto grammi di hashish e sessantaquattro di cocaina pura all’80%, che lo spacciatore aveva nascosto in un contatore nella cantina e nella cassetta della posta della sua abitazione.