Quarto Oggiaro, petizione per riaprire la biglietteria

Da circa un mese è chiusa la biglietteria della stazione di Quarto Oggiaro. Esattamente dal primo novembre. Ma ora gli utenti si sono organizzati per chiederne la riapertura.

La stazione serve soprattutto i popolosi quartieri di Quarto Oggiaro e Bovisasca ed è posta sulla Milano-Saronno di Trenord. E' molto utilizzata dai pendolari perché permette di raggiungere in breve tempo il centro di Milano, oltre che di connettersi al passante ferroviario.

Dal 23 novembre è partita quindi una raccolta firme, con i moduli a disposizione in undici luoghi fisici e in sei portinerie. Ecco esattamente dove si può firmare. In piazzetta Capuana presso la Cgil, il circolo Arci e lo spazio Agorà. In via Lessona presso il bar "Ex Vivaio" e la lavanderia self service. In via Invernizio presso l'associazione Quarto Oggiaro Vivibile. In piazzetta Gazzoletti presso il panificio Tina. Al parco Lessona presso l'associazione Baluardo. In via Mambretti presso l'associazione Noesis. In via Val Trompia presso la macelleria Orciuolo. E infine in via Trilussa presso il bar Eurobar. E ancora, come si diceva, presso le portinerie di via Invernizio 1 e 15, via Pascarella 18 e 20, via Vittani 5 e via Satta 9.

Nella petizione si chiede di riaprire immediatamente la biglietteria, sottolineando che quella automatica non è sufficiente a garantire i servizi che la gente chiede. Ad esempio non è (ovviamente) possibile chiedere informazioni. Ma nemmeno avere giustificazioni per ritardo del treno, che invece il personale presente garantiva a studenti e lavoratori. E si chiede anche di adeguare la stazione Certosa del passante ferroviario, dove ci sono tre ascensori, ma nessuno funziona.