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Quarto Oggiaro Cagnola / Viale Certosa

Viale Certosa, romeno desiste dal suicidio dopo trattativa

I carabinieri riescono a convincere l'uomo a soprassedere dall'intento suicida, poi lo arrestano per minacce aggravate al coinquilino

Ci sono voluti qualcosa come 50 minuti di trattativa per evitare che un romeno 50enne, di professione muratore, soprassedesse dalla sua intenzione di gettarsi dal sesto piano e dar fuoco all'appartamento.

E' accaduto ieri pomeriggio, alle 18.30, in viale Certosa. L'uomo, sposato con una donna che vive in Romania, lamentava di non ricevere pagamenti dall'impresa per cui lavora. Il coinquilino ha lanciato l'allarme dopo essere fuggito dall'appartamento sotto minaccia, dopo una lite tra i due.

Sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri. I pompieri hanno gonfiato un materasso ai piedi dello stabile, i militari hanno sfondato la porta della camera da letto e avviato le trattative da un balcone adiacente. A un certo punto l'uomo si è anche lasciato cadere, precipitando sul balcone sottostante al suo grazie alla prontezza di riflessi di un maresciallo, che è riuscito a trattenerlo.

Alla fine il 50enne si è lasciato convincere a rientrare in casa, ed è stato arrestato per minacce aggravate (verso il coinquilino), resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

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