Baby rapinatori arrestati a Milano, sono ragazzini di 15, 16 e 18 anni: tutti in carcere
I cinque - due diciottenni, un sedicenne e due quindicenni - sono tutti finiti in carcere. I fatti
Il più piccolo di loro ha soli quindici anni. Il più grande di anni ne ha diciotto, da poco compiuti. E per tutti loro, nonostante la giovanissima età, si sono aperte le porte del carcere.
Cinque baby rapinatori - due neo maggiorenni, due quindicenni e un sedicenne, già con precedenti, tutti egiziani - sono stati arrestati lunedì sera dagli agenti delle Volanti della Questura di Milano con l'accusa di concorso in tentata rapina aggravata.
Poco prima delle 20, i cinque hanno aggredito un quattordicenne che si trovava insieme a un amico - riuscito a scappare - nei giardinetti di piazzale Giulio Cesare, cuore del nuovo quartiere di CityLife. Il gruppo ha accerchiato la vittima e uno dei rapinatori, dopo aver detto "Fammi vedere cosa puoi darci", ha messo la mano in tasca per fingere di essere in possesso di un'arma. Quando il ragazzino ha cercato di reagire, è stato spintonato, bloccato e colpito con due pugni in pieno volto dagli aggressori.
Nonostante le ferite, il quattordicenne è riuscito a liberarsi dai baby rapinatori e a fuggire. Pochi metri più in là, lui stesso ha incontrato una guardia armata, che ha dato l'allarme.
I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno trovato e fermato i cinque piccoli malviventi: i maggiorenni sono stati portati a San Vittore, i tre minorenni sono invece finiti al Beccaria. La vittima, medicata sul posto, ha poi rifiutato il trasporto in ospedale.
