Bonola, uccisa nel parco durante il suo primo giorno di lavoro
Passava la sua pausa pranzo al parco la donna accoltellata ieri a Bonola. La polizia sta indagando sul passato e le conoscenze della donna: sentita la famiglia e l'ex marito. Si esclude il delitto a scopo di rapina e si indaga sulla situazione sentimentale della vittima
Redazione
07 maggio 2009 09:29
Nuovi dettagli sull’accoltellamento della donna, madre di tre figli, avvenuto ieri in un parco di Bonola.
Dalle indagini la donna, Pasqualina La Barbuto di 37 anni, è risultata residente in viale Zara: si trovava nei giardini all’angolo tra via Mario Borsa e Via Visconti durante la pausa pranzo, perchè adiacenti alla portineria in cui lavorava come sostituta custode.
La polizia, grazie alla testimonianza della passante che ha dato l’allarme, è alla ricerca di un uomo di circa 35 anni di media altezza con un giubbotto rosso. Secondo una ricostruzione più dettagliata, l’aggressore avrebbe avvicinato la donna che prendeva il sole sulla panchina, avrebbe scambiato qualche parola con lei e poi l’avrebbe colpita e sarebbe fuggito immediatamente.
Il coltello utilizzato per l’aggressione è stato ritrovato dagli investigatori poco distante dal luogo del delitto, in mezzo alle erbacce. Diverse sono le piste che gli agenti starebbero seguendo: nella notte sono stati sentiti tutti i familiari e l’ex marito della donna. Per ora l’unica certezza è che il delitto non è stato a scopo di rapina, perché di fianco al corpo della donna sono stati ritrovati tutti i suoi effetti personali e la sua borsa. Si indaga anche per capire se la vittima negli ultimi tempi stesse frequentando qualche uomo, o magari avesse avuto un corteggiatore che lei respingeva.
Dalle indagini la donna, Pasqualina La Barbuto di 37 anni, è risultata residente in viale Zara: si trovava nei giardini all’angolo tra via Mario Borsa e Via Visconti durante la pausa pranzo, perchè adiacenti alla portineria in cui lavorava come sostituta custode.
La polizia, grazie alla testimonianza della passante che ha dato l’allarme, è alla ricerca di un uomo di circa 35 anni di media altezza con un giubbotto rosso. Secondo una ricostruzione più dettagliata, l’aggressore avrebbe avvicinato la donna che prendeva il sole sulla panchina, avrebbe scambiato qualche parola con lei e poi l’avrebbe colpita e sarebbe fuggito immediatamente.
Il coltello utilizzato per l’aggressione è stato ritrovato dagli investigatori poco distante dal luogo del delitto, in mezzo alle erbacce. Diverse sono le piste che gli agenti starebbero seguendo: nella notte sono stati sentiti tutti i familiari e l’ex marito della donna. Per ora l’unica certezza è che il delitto non è stato a scopo di rapina, perché di fianco al corpo della donna sono stati ritrovati tutti i suoi effetti personali e la sua borsa. Si indaga anche per capire se la vittima negli ultimi tempi stesse frequentando qualche uomo, o magari avesse avuto un corteggiatore che lei respingeva.
Redazione
07 maggio 2009 09:29
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